Quali sono i funghi velenosi
La guida ai funghi velenosi più comuni

Ristorante LA TORRETTA

Se sei un amante dei funghi e stai cercando di imparare a riconoscere quelli commestibili da quelli velenosi, in questo articolo potresti trovare delle prime informazioni utili a riguardo, anche se quando si parla di funghi, il pericolo di imbattersi in un fungo velenoso è molto elevato e per questa ragione, ti consigliamo di farti accompagnare nella tua ricerca, sempre da persone esperte, che conoscono oltre ai luoghi anche le varie specie di funghi non pericolosi per l’uomo.

Che cosa sono i funghi velenosi?


I funghi velenosi o tossici per il nostro organismo, sono funghi che contengono tossine nocive per la salute e per la vita dell’uomo. E di solito le intossicazioni provocate da un fungo velenoso, possono essere di vario tipo, si va dai disturbi intestinali anche pesanti, passando per febbre e allucinazioni, fino anche alla morte.

Alcuni funghi velenosi da evitare:


Amanita gemmata: Questo fungo primaverile presenta un gambo bianco di circa 15v cm e cappello di colore giallo crema o arancione con verruche bianche. Si trova facilmente in boschi di aghifoglie.

Amanita muscaria: Questo fungo presenta un cappello con un diametro che può arrivare anche a 20 cm, sulla sua superficie presenta delle verruche bianche e il suo gambo è cilindrico e slanciato.

Amanita Phalloides: Un fungo molto pericoloso questo, conosciuto anche come angelo della morte, presenta un gambo bianco con delle striature gialle, il cappello ha una caratteristica forma emisferica completamente liscio senza nessuna traccia di verruche e il colore può variare molto dal grigio-giallastro o verdastro-giallo bruno.

Amanita Virosa: Fungo questo molto presente nei boschi di montagna, molto facile trovarlo sotto alberi di betulla e faggio. Un fungo non molto grande, presenta un gambo ci non più di 10 cm e il cappello bianco e viscoso non supera anch’esso i 10 cm di diametro.

Boletus Satanas: Nome non certo rassicurante, conosciuto anche come porcino malefico, è un fungo che cresce a cavallo tra la primavera e l’estate è un fungo molto carnoso e dal caratteristico gambo tozzo e compatto. Il colore è giallo a macchie rosse, con un cappello molto ampio a forma emisferica molto viscido.

Entoloma Sinuatum: Può provocare seri danni al nostro organismo, si parte dai possibili danni al fegato fino al possibile decesso. Facilmente scambiabile per il commestibile Calacybe gambosa , cresce in autunno e si distingue per il suo gambo color crema e le lamelle di colore rosa salmone. Il suo cappello è liscio con sfumature tendenti al giallo.

Lactarius scrobiculatus: Un fungo che cresce sia in estate che in autunno facilmente individuabile in boschi di montagna, presenta un gambo cavo di circa 8 cm di lunghezza con sfondo tendente all’ocra. Il cappello presenta un colore giallo con sfumature rossastre.

Come hai potuto vedere sono molti i funghi velenosi presenti nei nostri boschi, questi sono solo alcuni delle specie che bisogna assolutamente evitare, sono quelli che si trovano con più frequenza e che rischiano di essere confusi con alcune specie commestibili. Il consiglio che ci sentiamo di darti è sempre lo stesso e cioè quello di lasciarti guidare da un esperto e non improvvisare mai una raccolta senza avere la giusta esperienza e la giusta conoscenza della materia.